Vuoi iniziare a correre, e imparare a correre bene per ottenere i tuoi obiettivi, senza rischiare dolori e infortuni durante o dopo la corsa?
L’Analisi Biomeccanica della Corsa è il metodo più rapido e scientifico per prevenire problemi, e analizzare quelli riscontrati, per conoscere le soluzioni e le tecniche da adottare per rendere davvero sicura ed efficace la tua corsa.
Sono il Dott. Alessandro Ferrari Dagrada, Fisioterapista a Chignolo Po.
Come professionista da anni impegnato nella cura di sportivi e atleti agonisti, mi sento coinvolto in prima persona nella prevenzione dal rischio infortuni. Ne vedo arrivare tanti in studio, anche runner più esperti, con dolori al ginocchio, alla tibia, in lotta con fasciti e tendiniti oppure piegati dal mal di schiena e dai dolori muscolari.
Tutti problemi evitabili se solo ci si affidasse alla prevenzione per correre in modo corretto e sicuro, conoscendo gli errori da evitare e le regole da osservare che rendono l’attività anche molto più efficace.
L’analisi biomeccanica della corsa è indicata:
Il test si avvale di uno speciale Tapis Roulant dotato di una videocamera per le riprese frontali laterali e posteriori, di accelerometro, sensori e schermo in 3D con il quale fare la valutazione, prima indossando le scarpe e poi a piedi nudi.
I dati rilevati sono condivisi in tempo reale per analizzare i problemi riscontrati e le soluzioni da adottare.
Dopo l’analisi biomeccanica della corsa sarà mia cura e premura condividere strategie su:
Il tuo entusiasmo è grande all’inizio ma può anche scemare dopo un po’, per gli sforzi cui non si è abituati, per la giusta preparazione che manca dopo tanto tempo di inattività, o per qualche imprevisto che può capitare, ahimé, a chiunque, perché si sta fermi da tempo e perché non si padroneggia la tecnica corretta della corsa.
Questi imprevisti sono i classici infortuni che possono accadere per ragioni diverse, tra le quali:
…e che purtroppo possono compromettere la forma fisica, il programma di allenamento, l’entusiasmo iniziale, vanificando tutti i migliori sforzi fatti per raggiungere i propri obiettivi.
Con il test di analisi biomeccanica della corsa riusciamo a rilevare subito e in modo scientifico eventuali anomalie ed errori dovuti a:
Tutti questi elementi rappresentano i cardini della buona corsa e i fondamentali per evitare i rischi degli infortuni.
Molti runner pensano che la scarpa sia l’elemento più importante per correre bene e certo lo è, ma non c’è scarpa o soletta che compensi una tecnica errata, quindi bisogna anche padroneggiare una buona tecnica della corsa.
Ecco perché ho aderito con molto piacere al progetto sul supporto attivo del runner principiante ed esperto, diventando parte attiva e membro della Clinica del Running.
Nel territorio di Pavia e dintorni sono tanti i corridori che ogni giorno sfidano i propri limiti per raggiungere ognuno i propri obiettivi. Nessuno vuole essere da meno degli altri, ma questo richiede impegno e costanza, che possiamo mantenere solo preservando una buona forma fisica.
Il mio obiettivo è quello di aiutarli a mantenere il proposito e, anzi, a migliorarne sempre più gli aspetti impliciti con i consigli più tecnici e con le strategie per correre bene.
Non importa se sei alle prime armi o se hai già le gambe ben rodate per affrontare la maratona del secolo, se sei giovane o più adulto… ci sono buone “regole” sempre valide per iniziare a correre, o per correre bene anche se lo fai da tempo.
Correre piace, appassiona e attira sempre più persone di ogni età con il desiderio e l’ambizione di ottenere risultati. C’è chi vuole correre per dimagrire, chi vuole correre per stare bene, chi inizia a farlo per combattere la forza di inerzia e chi, invece, si allena per superare prove e gare.
Gli effetti della corsa sono uguali per tutti e tra questi voglio ricordare i più importanti: